Con la nuova D3200 Nikon sta provando a rendere la fotografia reflex digitale accessibile a tutti. La parola d’ordine è “facilità d’uso”, perché un carattere troppo complicato potrebbe spaventare il principiante, ma l’azienda nipponica propone anche sfiziosi extra pensando ad un’alleanza con i modaioli dispositivi mobile e alla condivisione istantanea sui social network.
La piccola reflex entry-level, venduta ad un prezzo inferiore a 700 euro, si presenta con nuovo sensore CMOS da 24,2 megapixel, nuovo processore EXPEED 3, sensibilità massima di 12800 ISO, autofocus da 11 punti e possibilità di registrare filmati in Full-HD.
La modalità guida mostra all’utente l’intero processo, passo dopo passo, e il tutto è controllabile dal display LCD da 3 pollici e 921.000 punti. È inoltre possibile ridimensionare le immagini, aggiungere effetti e ritocchi al volo, direttamente sulla camera. Proprio come accade con le utility di editing in campo smartphone.
A proposito di smartphone, la D3200 propone un modulo WiFi aggiuntivo da 50 euro ( Nikon WU-1a ) che permette di trasferire le immagini in un dispositivo Android, per eseguire un backup in mobilità. Scaricando l’app “Wireless Mobile Adapter Utility” sarà perfino possibile controllare in remoto la fotocamera e visualizzare un’anteprima dello foto sul terminale Android, invece di affidarsi all’auto-scatto.
Anche la novità più stuzzicante delle nuove Samsung NX è rappresentata dal modulo WiFi. In questo caso di parla di mirrorless con tecnologia wireless integrata, che possono condividere foto e filmati direttamente su SkyDrive, Facebook, Picasa, YouTube e Photobucket.
La NX20 (1099 euro) lavora con display AMOLED da 3 pollici, mirino elettronico e flash pop-up. La NX210 (899 euro) rinuncia a flash integrato e mirino, come la più compatta NX1000 (699 euro). Tutte le macchine utilizzano un sensore APS-C CMOS da 20,3 megapixel, gestiscono sensibilità comprese tra 100 e 12800 ISO, e possono registrare video a 1080p.
Roberto Pulito