Hanno ammesso le proprie malefatte, dichiarandosi colpevoli di violazione ripetuta del copyright. Poco più che trentenni, gli amministratori di NinjaVideo Joshua Evans e Jeremy Andrew hanno così capitolato davanti al giudice di Alexandria, accusati di associazionismo criminoso a mezzo streaming .
Un gruppo di cinque admin di NinjaVideo – appunto piattaforma specializzata nello streaming di film e programmi televisivi – era stato arrestato a metà dello scorso settembre. Accusati di aver guadagnato almeno mezzo milione di dollari in tre anni di distribuzione illecita dei contenuti .
Evans si è ora dichiarato colpevole di aver complottato in vista di agire contro la legge e di violazione massiva del diritto d’autore, in particolare per la distribuzione in anteprima del film hollywoodiano Iron Man 2 . L’admin era noto come il primo uploader che rastrellava contenuti sul web per poi riversarli sui server di NinjaVideo .
Andrew era invece specializzato nella moderazione del forum collegato alla piattaforma, oltre che nel mantenimento dei server con base in Virginia. Insieme al suo collega, restituirà il denaro ricevuto personalmente dai profitti generati da NinjaVideo . Si para di un totale di 31mila dollari .
I due admin rischiano ora un massimo di 5 anni di prigione per ciascuno dei capi d’accusa – in realtà Andrew si è dichiarato colpevole solo di aver collaborato con i suoi sodali – con una sanzione pecuniaria di 250mila dollari a testa. Altri amministratori del sito verranno giudicati tra il prossimo dicembre e il gennaio 2012.
Mauro Vecchio