Nintendo e Microsoft stanno pianificando il proprio futuro videoludico: la mamma di Super Mario sta sperimentando nuovo hardware per prepararsi al tramonto di Wii U, Redmond, invece, starebbe cominciando a rifornire gli sviluppatori con i development kit per un sistema di realtà virtuale, destinato a combinarsi con l’esperienza di gioco di Xbox One.
Non sorprende che Nintendo stia esplorando nuovi orizzonti: la giapponese, che sta facendo leva sul software per rilanciarsi dopo anni bui , ha reso noto nelle parole del creativo Shigeru Miyamoto che la sperimentazione è in corso anche sul fronte hardware. Le vendite di Wii U, dopo due anni sul mercato, non competono con quelle delle console rivali PlayStation e Xbox One: il mercato di Nintendo è trainato dal software, sul quale resta concentrato il maggiore impegno della casa videoludica.
Ma Nintendo dispone di team di sviluppatori “che stanno lavorando a nuove idee per sistemi hardware”, intenti ad immaginare “quale sarà il prossimo”. Gli osservatori prospettano tempi lunghi, e ritengono che le dichiarazioni di Miyamoto gettino luce sul semplice processo iterativo che si dipana nelle fasi iniziali della creazione di un prodotto.
Microsoft, invece, avrebbe fra le mani novità ben più concrete: indiscrezioni suggeriscono che Redmond sia prossima alla produzione di massa di “un dispositivo da indossare sul capo per la realtà virtuale in ambito videoludico”. Microsoft, che negli scorsi anni ha depositato brevetti e anticipato prodotti come gli smart glasses Fortaleza, da tempo mostra interesse rispetto alle tecnologie per la realtà aumentata e per la realtà virtuale e potrebbe presentare un dispositivo al prossimo E3, nel mese di giugno del 2015.
Redmond avrebbe già rivelato un proprio prodotto per la realtà aumentata al CEO di Take-Two Interactive e alcuni degli sviluppatori che si occupano di Xbox One avrebbero già a disposizione un Head Mounted Display (HDM) sul quale lavorare.
Se Microsoft ha riferito di non avere commenti da rilasciare in merito alle indiscrezioni, a renderle estremamente plausibili c’è la concorrenza di Sony, che ha già annunciato il prossimo avvento del proprio Project Morpheus, che potrebbe essere presentato proprio in occasione dell’E3 2015. Nintendo, che pure ha mostrato interesse per la realtà virtuale, per ora resta a guardare.
Gaia Bottà