Buona performance finanziaria per il colosso Nintendo, che alla fine dello scorso giugno ha registrato un guadagno di 8,6 miliardi di yen (66 milioni di euro circa) trascinato da un migliore tasso di cambio per la significativa caduta della valuta nazionale. A sospingere il profitto netto negli ultimi risultati trimestrali è anche il volume della distribuzione globale della console 3DS, che ha raggiunto quota 1,4 milioni di unità vendute in tutto il mondo .
La nota dolente arriva però dai risultati di vendita del modello Wii U, che tra aprile e giugno scorso è riuscito a piazzare solo 160mila dispositivi videludici sul mercato . Meno della metà della distribuzione totale alla fine del primo trimestre 2013, mentre dalla fine del 2012 l’azienda nipponica ha venduto 3,6 milioni di console Wii U.
In sostanza il ritmo di vendita non è quello sperato da Nintendo, che è praticamente ferma al palo dopo il lancio natalizio del 2012. L’azienda del Sol Levante non vuole demordere, convinta che gli scarsi risultati registrati dal modello Wii U siano da imputare alla mancanza di titoli da prima fascia . Da Zelda a Super Mario 3D , il gigante asiatico rimpolperà il catalogo per far tornare a correre la distribuzione della sua console. ( M.V. )