L'annuncio di Nintendo Music: non è Switch 2, ma suona bene

L'annuncio di Nintendo Music: non è Switch 2, ma suona bene

L'applicazione permette di ascoltare la musica proveniente dai titoli che hanno reso grande l'azienda: Nintendo Music è in download.
L'annuncio di Nintendo Music: non è Switch 2, ma suona bene
L'applicazione permette di ascoltare la musica proveniente dai titoli che hanno reso grande l'azienda: Nintendo Music è in download.

Mentre tutti gli appassionati di gaming guardano in direzione della grande N aspettando l’annuncio di Switch 2, ecco arrivare quello di Nintendo Music. Si tratta di un’applicazione mobile che permette di ascoltare in streaming la musica proveniente da alcune delle serie di maggior successo della casa di Kyoto. È già in download nelle versioni per Android e iOS.

Cos’è e come funziona Nintendo Music

Ci sono, ad esempio, i temi di Super Mario, The Legend of Zelda, Splatoon, Animal Crossing, Mario Kart, Pokémon, Donkey Kong, Metroid, Starfox e Pikmin. Ci sono playlist dedicate ai singoli personaggi (ad esempio Bowser o Yoshi), alle battaglie con i boss, a stati d’animo specifici e altro ancora. Questo il trailer di annuncio.

L’ascolto è riservato in esclusiva a chi dispone di un abbonamento Switch Online e non manca il supporto ai download per la riproduzione in modalità offline. C’è anche l’Italia nell’elenco ufficiale dei paesi per i quali è previsto fin da subito il debutto di Nintendo Music.

Sembra che la società stia facendo di tutto per stuzzicare l’interesse degli appassionati, in attesa di Switch 2. Di recente ha anche annunciato Alarmo, una particolare sveglia (definita orologio sonoro) con funzionalità interattive che riproducono gli effetti grafici e audio dei giochi.

L'orologio sonoro Nintendo Alarmo

Switch 2: cosa sappiamo sulla console

Per quanto riguarda invece la nuova console, la sua conferma potrebbe essere dietro l’angolo. Le indiscrezioni circolate a proposito della caratteristiche e delle specifiche tecniche integrate fanno riferimento al supporto per la risoluzione 4K, a un miglioramento del display OLED che dovrebbe raggiungere la frequenza di aggiornamento da 120 Hz e a una quasi inevitabile maggiore potenza di calcolo per gestire i titoli di ultima generazione, forse messa a disposizione da un nuovo chip custom realizzato da NVIDIA. Non sono invece previsti stravolgimenti per quanto riguarda il sistema di controllo, rivelatosi azzeccato.

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Pubblicato il
31 ott 2024
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