Nintendo NX, il controller è la console

Nintendo NX, il controller è la console

Le indiscrezioni puntano su un ibrido tra tablet e una console portatile. Da collegare alla TV di casa, e con un cuore basato su un SoC Nvidia
Le indiscrezioni puntano su un ibrido tra tablet e una console portatile. Da collegare alla TV di casa, e con un cuore basato su un SoC Nvidia

La misteriosa console di Nintendo attualmente nota come progetto NX arriverà a marzo 2017 , e in attesa della presentazione ufficiale le indiscrezioni continuano a svelare quelle che dovrebbero essere le caratteristiche della nuova macchina videoludica della casa nipponica.

L’ultima di queste indiscrezioni (rigorosamente proveniente da fonti anonime) descrive NX come una sorta di ibrido tra una console portatile, una console domestica e un tablet, un trittico composto da due controller scollegabili dal display, il display stesso (presumibilmente touch) e una docking station a cui collegare la console per giocare sulla TV in salotto.

Nintendo NX si può insomma portare in giro o usare in casa, e i componenti hardware basilari della console si troverebbero all’interno del controller più che del display o della docking station salottiera. I giochi arriveranno in formato cartuccia, con una dimensione massima da 32 gigabyte. Disponibili – ma non esclusivi – i download digitali da Internet.

Per quanto riguarda le specifiche hardware, poi, diversamente da quanto deciso dalle concorrenti maggiori (Sony e Microsoft) Nintendo avrebbe preferito NVIDIA ad AMD con la scelta del SoC mobile Tegra (a base di CPU ARM e core di GPU GeForce) come cuore della nuova console.

L’impiego di un chip mobile confermerebbe la vocazione alla portabilità di NX, così come riaffermerebbe l’interesse di Nintendo per il gameplay puro rispetto alle prestazioni incomparabilmente superiori dell’architettura x86 (+GPU AMD) disponibili su Xbox One e PS4.

Per quanto riguarda i controller scollegabili, poi, si tratta di un design potenzialmente innovativo ma che non rappresenta una novità assoluta nemmeno per Nintendo: già nel 1984 la casa nipponica aveva provato la stessa strada con un gadget della serie Game&Watch .

Alfonso Maruccia

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Pubblicato il
28 lug 2016
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