Dopo un ironico pesce d’aprile di qualche anno fa, Nokia ha fatto sapere di essere intenzionata a far risorgere il 3310 , cellulare che più di altri ha segnato la storia della telefonia mobile. Un tuffo nel passato che riporta direttamente al 2000 , anno in cui cominciò la sua commercializzazione.
Il “nuovo” dispositivo, come ha riportato VentureBeat , rientrerà in un prossimo bouquet (Nokia 3, 5 e 6, quest’ultimo già in vendita in Cina) di telefoni dedicati alla fascia bassa del mercato . Si tratta di un evidente omaggio a un telefono che assieme al predecessore 3210 è valso a Nokia il riconoscimento come uno dei migliori (se non proprio “il migliore”) produttori di cellulari all’alba del nuovo millennio.
Il velo dai dispositivi verrà tolto a fine febbraio in occasione del Mobile World Congress di Barcellona e già si vocifera circa le caratteristiche di questa star dai sapori vintage. Come il modello di 17 anni fa, anche questo sarà caratterizzato da elementi basici, senza fronzoli; un telefono che rispetterà il carattere forte e sicuro del predecessore che si fece distinguere per l’ elevata durata della batteria e dalla particolare robustezza costruttiva (nonché per l’ inedita possibilità di inviare SMS concatenati senza limiti di caratteri). Ormai conclusa da tempo l’avventura Windows Phone, avrà a bordo Android e il suo prezzo per il mercato europeo sarà di 59 euro.
Nessuno si aspetta un caso di mercato. Il “neonato” ha il profumo di trovata pubblicitaria, anche se la celebrazione di uno dei telefoni più apprezzati nella storia della telefonia mobile potrebbe effettivamente riscuotere una calda accoglienza tra appassionati e nostalgici. D’altronde eguagliare le prestazioni del primo 3310 sarebbe difficile per qualsiasi dispositivo moderno.
Altro che power bank e display crepati, con una longevità della batteria di quasi 11 giorni e una robustezza prossima all’indistruttibilità (spesso celebrata in rete ) ha saputo farsi apprezzare da 126 milioni di persone (seppure il record spetti al Nokia 1100 con 250 milioni di pezzi venduti). Un’enormità se confrontato ad esempio ai 65 milioni di esemplari dell’iPhone 5. È evidente che l’eredità da sostenere sia così pesante da non meritare neppure il paragone.
Più interessanti per il mercato potrebbero risultare invece gli altri suoi fratelli che verranno presentati congiuntamente. Il Nokia 6 monterà il nuovo Android 7.0 Nougat (così come il 5 e il 3). Avrà un display Full HD da 5,5 pollici e il cuore sarà un chipset Snapdragon 430. Tra le altre caratteristiche sono da citare i 4GB di RAM e la fotocamera da 16 megapixel. Il tutto ad un costo di 249 euro, una cinquantina di euro in più rispetto al fratello Nokia 5 che ha un display un po’ più piccolo (5,2 pollici), la metà della RAM e una fotocamera da 12 megapixel. Ancor più risicato il pedigree del Nokia 3 , un dignitoso entry level che costerà 149 euro.
Il debutto ufficiale sul mercato di tutti i dispositivi dovrebbe avvenire entro il primo semestre del 2017 secondo quanto affermato da Arto Nummela, CEO di HMD azienda che da maggio 2016 detiene i diritti di sfruttamento del marchio Nokia.
E voi eravate fieri possessori di un Nokia 3310?
Mirko Zago