Avrebbe dovuto rappresentare una pericolosa minaccia per iTunes, scagliandosi contro un modello di distribuzione a pagamento basato su rigidi meccanismi di Digital Rights Management (DRM). Ma il destino del servizio Ovi Music Unlimited sembra ormai segnato, dopo tre anni di tentennamenti e scarsi risultati. Nokia ha infatti deciso di porre fine alle sottoscrizioni nei mercati di 27 paesi del mondo , tra cui la Finlandia e il Regno Unito.
In altre parole , i vari dispositivi mobile dell’azienda finlandese non verranno più venduti con l’annessa possibilità di abbonarsi al servizio Ovi Music Unlimited . La piattaforma lanciata da Nokia nel 2008 ha finora offerto ai clienti un modello legato al download illimitato di brani musicali, gratuito e libero da tenaglie del copyright. Il colosso della telefonia ha ora annunciato l’interruzione del servizio a partire dall’inizio di quest’anno.
La piattaforma di Nokia rimarrà comunque in piedi , a disposizione degli utenti di 38 paesi del mondo . In Cina, Indonesia e India si potrà continuare a sottoscrivere abbonamenti annuali al servizio, mentre in Brasile e Turchia varranno soltanto contratti della durata di sei mesi. Come sottolineato da un portavoce della società, “il mercato vuole chiaramente un servizio musicale che sia libero dai meccanismi di DRM”.
Se l’offerta musicale del colosso finlandese non sembra aver riscontrato un grande successo, i trend legati al download dei giochi premium su Ovi hanno fatto registrare buoni risultati. Vari titoli videoludici hanno infatti costituito il 62 per cento degli acquisti sulle nuove piattaforme mobile della famiglia Symbian . Il gioco più scaricato è stato Need for Speed Shift HD , seguito dall’ormai classico Angry Birds . Il 13,3 per cento di questi download a pagamento è venuto dal mercato britannico.
Mauro Vecchio