Non sembra finire la rovente estate di Nokia : dopo la piaga delle batterie difettose con problemi di surriscaldamento, oggetto di un’imponente campagna di richiamo, dall’India arriva la notizia di un incidente dovuto all’esplosione di un telefonino prodotto dal colosso finlandese, dotato però di un tipo di batteria differente.
Come noto, le batterie richiamate – di cui l’azienda ha riconosciuto i difetti – sono del tipo BL-5C . Ma l’episodio verificatosi in India non sembra rientrare in quella casistica: stando a quanto riportato da AFP , una donna in stato di gravidanza sarebbe rimasta ferita in seguito all’esplosione del suo telefonino Nokia, dieci minuti averlo collegato al caricabatteria. L’esplosione, secondo la polizia, è stata provocata dalla batteria del cellulare, appartenente alla serie BL-D3.
La vittima non ha riportato ferite gravi ed è stata dimessa dopo le prime cure di pronto soccorso. La polizia ha appurato che la batteria è stata acquistata, con il cellulare, nel 2004. La donna otterrà un risarcimento per i danni patiti: Sanjoy Jaiswal, responsabile del locale centro assistenza Nokia, sottolinea che si è trattato di un episodio isolato e suppone che la batteria fosse obsoleta. “Se constateremo che telefono, batteria e caricabatteria sono originali, la signora sarà risarcita”, ha assicurato.
Gli episodi di surriscaldamento ed esplosione delle batterie sono effettivamente sporadici, ma le notizia che li riguardano sono in aumento.