Nokia ha svelato un trio di telefonini pensati principalmente per mercati emergenti e con caratteristiche che li rendono strumenti portatili per l’interazione con i social network e i servizi di posta elettronica . Costi contenuti e facilità d’uso dovrebbero essere i plus con cui l’azienda finladense intende lasciarsi definitivamente alle spalle RIM, attuale dominatore del settore che deve far fronte a un numero sempre crescente di concorrenti: questa settimana sono venuti alla luce anche due smartphone targati Microsoft, pensati pressoché per lo stesso pubblico.
I modelli C3, C6 ed E5 costeranno rispettivamente 90, 220 e 180 euro, e pur con le dovute differenze mantengono caratteristiche comuni. In particolare il C3, che verrà presentato durante questo quarto finanziario, è dotato di una tastiera estesa QWERTY, modulo WiFi, fotocamera da 2 megapixel e 8 GB di memoria: caratteristiche che, unite al prezzo accessibile, dovrebbero consentirgli di collocarsi agevolmente sul mercato. Ne è convinto l’analista britannico Geoff Blaber, secondo il quale per Nokia il C3 sarà il prodotto più importante di tutto il 2010 .
Il C6 si può considerare, come suggerisce il nome, per certi versi il fratello maggiore del precedente, innanzi tutto per le dimensioni (schermo touch scree da 3,2 pollici invece che 2,4) e anche per le caratteristiche come l’accesso a Ovi Store e una fotocamera da 5 megapixel dotata di flash e di messa a fuoco automatica.
Differentemente dai due precedenti modelli, E5 deriva invece dal Nokia E72 ed è pensato più per un utenza business, condito però con feature social come l’accesso diretto a Facebook e Twitter. Il suo rilascio dovrebbe avvenire in estate, subito dopo l’uscita dei modelli C3 e C6.
Giorgio Pontico