Roma – Non si arresta lo sviluppo di Nokia Maps , la piattaforma di navigazione e geo-localizzazione per i telefonini dell’azienda finlandese: in occasione della Where 2.0 Conference 2008 Nokia ha annunciato Maps on Ovi , applicazione che fa convergere Internet sul cellulare spingendo sulla funzione di sincronizzazione dei dati.
Con Maps on Ovi un utente potrà, ad esempio, pianificare un viaggio dal proprio PC collegato ad Internet, sincronizzando l’itinerario ottenuto sul proprio cellulare, su cui non sarà necessario impostare la destinazione. La comunicazione avviene anche in senso inverso: l’utente che utilizzerà Nokia Maps dal proprio cellulare potrà memorizzare sull’apparecchio informazioni e punti di interesse che, una volta a casa, potranno essere poi caricati su Ovi per essere condivisi con parenti e amici.
Crave ne fa una recensione piuttosto positiva, sebbene il servizio visto in demo non fosse nemmeno in beta version : il beneficio più evidente è quello di non essere costretti al limite del tastierino alfanumerico di un telefono per impostare le località e pianificare l’itinerario (con un’interfaccia concettualmente non lontana da quella di Google Maps ), ma anche le possibilità di sincronizzare e di condividere i dati costituiscono un plus interessante.
È importante considerare, spiega Crave citando Michael Halbherr di Nokia, che il fattore rilevante non è più il calcolo di un itinerario, ma è quello che è possibile fare con i dati relativi all’itinerario stesso. Oggi tutte le soluzioni di navigazione offrono una guida testuale, grafica e vocale, il percorso migliore, il più corto, il più rapido, con indicazioni pre-impostate sui punti di interesse e altre informazioni accessorie (come posizione di autovelox o cantieri di lunga durata e altre news di questo tipo). Ma d’ora in poi la differenza la faranno quelle applicazioni che riusciranno a spingersi oltre, migliorando l’esperienza di “guida guidata” degli automobilisti.
Nokia prevede di lanciare ufficialmente Maps on Ovi (che al momento è accessibile qui , con login) nel corso dell’estate, inizialmente sui modelli S60 (serie E ed N in primis). L’intento dichiarato è di renderlo disponibile anche ad altri modelli. E chissà che questa soluzione non ispiri qualcun altro.
Dario Bonacina