Roma – L’attuale CEO di Nokia Olli-Pekka Kallasvuo si dimetterà e verrà sostituito da Stephen Elop, attualmente al vertice della divisione Business di Microsoft. Il passaggio di consegne avverrà il 20 settembre.
“È tempo di accelerare il rinnovamento – si legge nel comunicato con cui Nokia annuncia l’avvicendamento – e riteniamo che Stephen abbia la giusta esperienza e le abilità necessarie a realizzare pienamente il potenziale di Nokia”. A Kallasvuo sarà corrisposta una buonuscita da 4,6 milioni di euro e il valore di mercato di circa 100mila azioni Nokia che gli erano state concesse nel 2007 (attualmente circa 1 milione di euro).
La rinuncia all’attuale CEO esemplifica l’insoddisfazione del consiglio d’amministrazione nei confronti del suo operato: pur primegiando ancora nel mercato dei telefonini, Nokia non sta riuscendo ad imporsi nel settore degli smartphone in cui da qualche anno sta subendo la pressione di iPhone e, da ultimo, della piattaforma Android di Google. E dal momento che con i dispositivi con cui riesce a dominare il resto del mercato il margine di guadagno è risicato, i ritardi su questi prodotti hanno significato un calo del 40 per cento nei profitti solo nell’ultimo anno.
Elop, nelle intenzioni di Nokia, rappresenta il fulcro per il rilancio aziendale. A Microsoft dal 2008, ha supervisionato lo sviluppo di Microsoft Office, di Dynamics e altri prodotti, facendo segnare alla divisione business di cui era a capo un record di profitti. L’estate dell’anno scorso, tra l’altro, proprio Office era stato al centro di una collaborazione tra Redmond e la finlandese con cui le applicazioni della suite per ufficio sbarcavano sui dispositivi Nokia.
Microsoft, da parte sua, non metterà i bastoni fra le ruote del suo dipendente. Tanto che il CEO Steve Ballmer ha già inviato una email ai dipendenti informando delle dimissioni di Elop e augurandogli buona fortuna.
Claudio Tamburrino