Prima di diventare parte integrante di Microsoft Corporation, Nokia era al lavoro su uno smartwatch con tanto di colori intercambiabili per il cinturino da polso. Il management di Redmond ha però deciso di chiudere il progetto dedicandosi piuttosto al wearable per applicazioni fitness (Microsoft Band).
Behold, the Microsoft Moonraker (via http://t.co/f9wmwd8k8c ) pic.twitter.com/k2cRZdS1md
– Evan Blass (@evleaks) 12 Giugno 2015
La prova dell’esistenza dello smartwatch Nokia, noto con il nome in codice di Moonraker, è comparsa in rete per iniziativa del designer Microsoft Pei-Chi Hsieh: il materiale grafico-promozionale di Moonraker era stato inizialmente pubblicato su un Tumblr , e ora che il blog è chiuso le immagini si sono ovviamente sparse per tutta la Rete, rilanciate dal sempre informatissimo @evleaks .
Secondo le indiscrezioni e le succitate immagini, Moonraker era equipaggiato con un corpo rettangolare e cinturini dal colore intercambiabile, specifiche hardware ignote e un’interfaccia grafica non molto dissimile dai paradigmi spigolosi dell’interfaccia Metro/Modern di Windows 8.x.
Il progetto Moonraker era apparentemente in una fase di sviluppo molto avanzata, al punto che Nokia avrebbe mostrato i prototipi dello smartwatch in una conferenza a porte chiuse durante l’edizione 2014 del Mobile World Congress di Barcellona. Avrebbe potuto essere lanciato come dispositivo da affiancare ad uno smartphone, ma non ha mai visto la luce.
I piani di Microsoft per entrare nel mercato del wearable computing erano evidentemente in conflitto con quelli di Nokia: dopo aver completato, nell’aprile del 2014, l’acquisizione dell’ex-colosso finlandese, Redmond ha archiviato il progetto Moonraker.
Alfonso Maruccia