Schermo generoso, dotazione hardware adeguata, sistema operativo aggiornato e prezzo sotto i 250 euro (iva esclusa). Con questo biglietto da visita si presenta il nuovo Nokia Lumia 620 : è il più economico degli smartphone Windows Phone 8 fino a questo punto in circolazione, ed è chiaramente votato a tentare di carpire le attenzioni e le preferenze del pubblico più giovane.
Tecnicamente il Lumia 620 non è affatto male: rispetto al predecessore 610 della linea Windows Phone 7 scende a molti meno compromessi sul piano hardware. Così c’è un processore Snapdragon S4 Plus da 1GHz e 512MB di RAM , quanto basta per consentire una buona capacità elaborativa e piena compatibilità con le applicazioni progettate per Windows Phone 8. Lo schermo è un 3,8 pollici ClearBlack (800×480), la batteria è da 1300mAh (standby fino a 330 ore, circa 10 ore di conversazione in 3G), la memoria integrata è da 8GB (+7GB SkyDrive nella nuvola) e, udite udite!, Nokia ha predisposto a bordo uno slot MicroSD compatibile fino a 64GB. La fotocamera, naturalmente, non è quella super del 920: è una più normale 5MPx con flash LED (quella anteriore è solo VGA). C’è anche piena compatibilità con la tecnologia NFC .
Il rapporto prezzo/prestazioni potrebbe insomma fare gola a parecchi: a suo svantaggio il Lumia 620 ha una scocca non proprio slanciata a giudicare dalle fotografie (è spesso 11mm), ma è piuttosto leggero (127g). I primi giudizi lo liquidano come un po’ più “economico” rispetto ai fratelli maggiori: ma l’obiettivo di Nokia, vista anche la scelta di colori sgargianti per le cover intercambiabili (lime, arancio, magenta, giallo, cyan, bianco e nero), è chiaramente l’utenza più giovane , che non disprezza affatto i toni decisi e un prezzo contenuto. Se a questo si aggiunge quanto serve a scattare foto e condividerle, le mappe (col navigatore) e il marketplace che ormai conta più di 100mila applicazioni, a 250 euro non dovrebbe essere un brutto affare.
Le caratteristiche di Windows Phone 8 sono note (live tiles, Office, SmartGlass, angolo dei bambini ecc), e un terminale adeguato sul piano hardware in grado di puntare a una fascia di mercato più economica potrebbe fare comodo a Nokia e Microsoft per sperare in un maggiore successo della piattaforma. Unico problema: l’uscita a febbraio , molto dopo le vacanze natalizie, finirà sen’altro per incidere sulle performance di vendita del device.
Luca Annunziata