Risultati in chiaroscuro nell’ultimo trimestre di attività finanziaria riportato da Nokia, con un fatturato complessivo in vistoso declino dai quasi 7 miliardi di euro dell’estate 2012 ai 5,7 miliardi alla fine dello scorso giugno . Gli utili per azione (EPS) del produttore finlandese sono scesi di circa 0,06 euro in un anno, superando in negativo le attese degli operatori borsistici.
Le buone notizie sono invece arrivate alla voce perdite operative, passate da quota 824 milioni di euro a soli 115 milioni alla fine dello scorso giugno. Merito della crescita registrata nella divisione legata alla distribuzione globale dei suoi dispositivi mobile, con i modelli 520, 620 e 720 della linea Lumia sugli scudi, per un totale di quasi 7,5 milioni di unità vendute con il nuovo sistema operativo Windows Phone 8.
Si tratta di un miglioramento evidente per la divisione dell’azienda finlandese, che alla fine dell’ultimo trimestre 2012 riusciva a piazzare solo 4,4 milioni di dispositivi in tutto il pianeta. I risultati peggiori sono stati registrati nella linea Asha, il cui volume di vendita è sceso da 5 a 4,3 milioni alla fine dello scorso giugno . La distribuzione globale dei dispositivi Symbian, prevedibilmente , è tracollata da 6 milioni di unità alla metà del 2012 ad un valore “prossimo allo zero”, come affermato dai vertici del produttore nordeuropeo.
Se il modello Lumia 520 ha ora scalato la vetta degli smartphone più venduti con il sistema operativo mobile di Microsoft, le strategie adottate da Nokia per sbaragliare il comparto low-cost della telefonia intelligente sembrano iniziare a dare i primi frutti sperati. È altrettanto vero che l’azienda di Espoo punta anche al settore high-end , puntando le sue carte migliori con le funzioni avanzate – ad esempio la fotocamera a 41 megapixel – del modello 1020 della stessa linea Lumia.
Nelle altre aree di business , la divisione legata allo sviluppo delle mappe Here ha perso quasi 90 milioni di euro alla fine dello scorso giugno, mentre Nokia Siemens Networks ha fatto registrare un profitto di circa 8 milioni di euro dallo scorso anno. Guardando al futuro, i vertici di Nokia attendono ulteriori perdite operative (-2 per cento) entro la fine del prossimo trimestre. Il produttore finlandese ripone grandi speranze in un ulteriore aumento del volume globale delle unità vendute nel comparto mobile.
Mauro Vecchio