Per il 2008, Nokia ha in serbo grosse novità. Che si traducono nel lancio di nuovi smartphone, tecnologicamente ben dotati, che saranno in pratica il connubio tra le gamme N </em (quella più multimediale) e E (quella più business). Per superare le lacune che alcuni utenti lamentano sugli ultimi prodotti presentati, e che renderanno il telefono cellulare un vero e proprio minicomputer.
Come rileva il blog Suzukimaruti , un apparecchio come il Nokia N95 , definito computer multimediale , è un dispositivo sicuramente molto dotato (soprattutto nella versione 8 B ), ma come computer risente di alcuni limiti, come la mancanza di una tastiera QWERTY e di un display di dimensioni più ampie. Per contro, apparecchi come il Nokia E61 superano questi limiti, ma ne hanno altri, essendo dotati – ad esempio – di un processore meno potente, di meno memoria e non possono certo contare su una fotocamera digitale da 5 Megapixel.
Secondo BoyGenius Report , però, il colosso finlandese prevede per quest’anno alcune novità che accontenteranno i palati più esigenti: Nokia avrebbe in programma di dotare gli smartphone multimediali della gamma N di alcune tecnologie inizialmente pensate per equipaggiare la gamma E , quella Executive, rivolta all’utenza business.
“I dispositivi E-series – spiega BGR dando voce alle critiche espresse da molti utenti – hanno sempre avuto fotocamere di bassa qualità e poca attenzione alla multimedialità, mentre la più grossa lacuna dei dispositivi N-series è la mancanza di una tastiera completa. Cosa accadrebbe se Nokia combinasse le caratteristiche migliori di ogni serie?” secondo due fonti ritenute attendibili da BGR, la risposta a questa domanda sarà data nella seconda metà del 2008, con un dispositivo N-series dotato della piattaforma S60 3rd Edition FP2 OS, un “corpo-macchina” simile a quella del Nokia E61i e, quindi, provvisto della tanto attesa tastiera estesa QWERTY. Non dovrebbe mancare una fotocamera da 5 o 6 Mepapixel con autofocus e funzionalità camcorder da 30fps con qualità DVD.
BoyGenius Report non ne fa cenno, ma qualora questo dispositivo dovesse veramente essere presentato nei prossimi mesi, le certezze saranno due: innanzitutto, permetterà di telefonare, connettersi ad Internet e offrirà supporto a vari formati di messaggistica. Secondariamente, costerà molto. Ma per chi crede che l’N95 sia un prodotto incompleto, non dovrebbe rappresentare un problema.
Dario Bonacina