Nokia starebbe cercando un nuovo vertice per la sua divisione dedicata a ricerca e sviluppo e per quella addetta al sistema operativo: questa possibilità è trapelata sulle pagine del Wall Street Journal , e sembra convincere sia la Borsa che gli osservatori che guardano da vicino soprattutto le scelte del nuovo CEO Stephen Elop sul versante smartphone e SO.
Dopo le partenze dell’ex CEO Olli-Pekka Kallasvuo, del direttore del settore Mobile Solution Anssi Vanjoki e del responsabile di MeeGo Ari Jaaksi, anche altri manager Nokia sembrano destinati a lasciare la finlandese. Fra loro sono dati Niklas Savander, responsabile dei mercati, Kai Öistämö, dello sviluppo e il chiel enterprise Mary McDowell.
I cambiamenti rappresenterebbero la definitiva svolta voluta da Stephen Elop per rilanciare Nokia, che nonostante il dominio nel settore mondiale dei cellulari sta pesantemente subendo sul frangente smartphone, fronte che ha trainato il calo dei profitti delle ultime trimestrali. I fondi per recuperare posizioni, d’altra parte, ci sarebbero: solo nel 2010 Nokia risulta aver speso 3,9 miliardi di dollari in ricerca e sviluppo . Una cifra molto superiore anche a concorrenti come RIM, Apple e HTC.
Sul versante software sembra concretizzarsi il legame tra la finlandese e Microsoft inaugurato con il passaggio di Stepehn Elop da Redmond a Espoo: o meglio, la possibilità che una collaborazione si concretizzi alla fine di questa settimana ha portato le azioni Nokia a guadagnare circa il 10 per cento.
Alcuni osservatori scommettono, infatti, sull’abbandono di Symbian a favore di Windows Phone 7, altri sull’utilizzo del sistema operativo Microsoft solo negli Stati Uniti, mantenendo quello finora utilizzato negli altri paesi. Alcuni , infine, ritengono ancora possibile vedere sui dispositivi Nokia Android di Google, magari in contemporanea con dispositiv Windows Phone 7 e il sistema operativo di casa, Symbian o MeeGo.
Nonostante queste voci contrastanti (sintomo della confusione e dell’attesa che circonda le scelte che dovrà prendere Elop), Nokia sembrerebbe pronta a far esordire MeeGo su un nuovo dispositivo cellulare e su un tablet (che secondo le indiscrezioni avrebbe una CPU Medfield Intel a 1,6 Ghz e uno schermo da 4 pollici).
Claudio Tamburrino