La tensione si inizia a tagliare con il coltello tra Nokia, azienda numero uno al mondo nel settore dei telefoni cellulari, e Google, leader nel campo della ricerca su Internet che recentemente si è lanciato nel complesso mondo dell’edizione dei sistemi operativi mobili con il suo già famosissimo Android.
Niklas Savander, Vice Presidente esecutivo della divisione servizi e software Nokia, durante un convegno non ha risparmiato infatti alcuni aspri commenti sulla piattaforma mobile di Google: “Una piattaforma è costituita da almeno 3 o 4 milioni di linee di codice. Quando Android ne avrà tante, lo valuteremo. In attesa di quel momento, per noi si tratta solo di un annuncio”. Savander in Nokia si occupa di software e servizi, ed è responsabile di diverse centinaia di milioni di terminali già sul mercato, dunque la sua prudenza quando si parla di un prodotto come Android – che nessuno ha ancora visto davvero – è ben comprensibile.
Inoltre Nokia, pur essendo orientata ad una strategia multipiattaforma che include la propria versione di Symbian, S60, a cui si aggiunge già una versione di Linux (e si vocifera di un avvicinamento a Windows Mobile), difficilmente troverà spazio per Android nella propria offerta. Il messaggio chiaro resta, comunque, che finchè non esiste nulla di concreto non c’è parimenti nulla di cui parlare.
Nel medesimo evento si è poi tornato a parlare del portale.OVI e dei suoi servizi – musica, giochi e cartografia. Nokia tiene a sottolineare come esso rappresenti un elemento essenziale di sviluppo futuro, malgrado i servizi siano oggi meglio fruibili su PC. Difatti il portale.OVI da il meglio di sé attraverso un browser completo, ed in questo Nokia deve ancora rimontare il gap rispetto a quanto offre l’iPhone di Apple.