Espoo (Finlandia) – Nokia sta per acquisire la piccola società norvegese Trolltech , particolarmente nota nel mondo open source per aver sviluppato le librerie Qt (le stesse alla base di KDE) e la piattaforma mobile Qtopia . Nokia ha offerto a Trolltech 843 milioni di corone norvegesi (pari a circa 103 milioni di euro): una somma significativamente superiore al valore azionario di quest’ultima.
Con l’acquisizione di Trolltech, Nokia entra in possesso di una delle piattaforme applicative open source più mature del settore mobile: Qtopia , che lo scorso settembre è stata rilasciata sotto licenza GPL (ma che viene offerta anche con licenza commerciale), è stata fino ad oggi utilizzata in decine di dispositivi handheld, tra i quali i PDA Zaurus di Sharp, il personal communicator mylo di Sony e i personal media assistant di Archos. La versione di Qtopia per telefoni cellulari, la Phone Edition , ha solo un anno di vita, ed ha finora incontrato scarso interesse da parte dei produttori, ma alcuni analisti ritengono che Nokia potrebbe utilizzarla per contrastare l’eventuale ascesa di Google Android .
Che siano proprio le strategie di Google ad aver persuaso Nokia della necessità di acquisire la tecnologia e il know how di Trolltech, è una convinzione rafforzata dal fatto che quest’ultima fa parte di LiMo Foundation , un consorzio che sta realizzando un ambiente di sviluppo unificato con cui spera di migliorare l’interoperabilità fra dispositivi Linux-based di marche differenti. Questa iniziativa, che proprio ieri ha annunciato di aver scelto la tecnologia Commercial Grade Linux di Wind River come base per il suo Common Integration Environment, si contrappone per molti versi all’Open Handset Alliance voluta da Google per promuovere Android.
In questo comunicato Nokia afferma che l’acquisizione di Trolltech l’aiuterà a colmare il gap tra applicazioni mobili e desktop , ed a sviluppare nuovi servizi commerciali su Internet.
“Con Trolltech, Nokia e gli sviluppatori di terze parti saranno in grado di creare applicazioni che lavorano in Internet, sulla linea di dispositivi di Nokia e sui PC”, ha spiegato Nokia. “La strategia di Nokia relativa al software per i dispositivi mobili si fonda su ambienti di sviluppo multipiattaforma e strati di software che girano sopra i sistemi operativi”.