Non solo gli operatori, ma anche i produttori di telefonia mobile intuiscono le potenzialità dei servizi di social networking. Lo dimostra Nokia , che ha annunciato l’acquisizione del servizio di content-sharing Twango .
Online da ottobre 2006, ma fondato due anni prima, Twango fornisce un “monte traffico” mensile in upload di 250 MB per l’upload di foto, video, musica e altri contenuti. Relativamente giovane, ha un pubblico più di nicchia rispetto a colossi come Flickr e YouTube .
“L’acquisizione di Twango – ha dichiarato Anssi Vanjoki, numero uno dell’unità multimedia di Nokia – è un passo concreto verso la nostra visione dei servizi Internet, ovvero fornire accesso senza fili ad informazione, intrattenimento e reti sociali online”.
Nokia, riferisce Zeropaid , prevede di incorporare la tecnologia P2P di Twango nei propri nuovi cellulari, a cominciare dagli smartphone N-Series.