Le attività legate a Symbian sono state ormai ” delocalizzate ” e messe nelle mani di Accenture, nondimeno Nokia si dice seriamente intenzionata a supportare l’ex-OS open source almeno fino al 2016. Si tratta di un periodo di “transizione” verso Windows Phone 7 , ma ben presto la commercializzazione dei terminali con OS Microsoft acquisterà un ritmo costante e spedito.
Il CEO di Nokia Stephen Elop conferma che per Symbian c’è ancora un lustro di vita, periodo entro il quale agli utenti verranno regolarmente distribuiti aggiornamenti, applicazioni e patch per il sistema che avrebbe dovuto rilanciare il marchio finlandese in un mercato sempre più dominato da Apple iOS e Google Android.
Il 2011 e il 2012 saranno “anni di transizione”, dice ancora Elop, e da Symbian si passerà gradualmente ma inesorabilmente a Windows Phone 7 di Microsoft. Una volta avviata la commercializzazione dei terminali WP7, conferma Nokia, la tabella di marcia procederà spedita con la distribuzione di nuovi smartphone ogni due-tre mesi .
E per quanto riguarda le app? Il CEO di Nokia rivela l’ennesima novità – una caratteristica “esclusiva” che ben rappresenta la forza della partnership tra la multinazionale finlandese e il colosso di Redmond: Microsoft permetterà a Nokia di gestire un proprio “app store” indipendente da quello centralizzato accessibile su ogni terminale WP7, presumibilmente lo stesso che verrà usato per accorpare l’intero catalogo di app prodotte internamente dall’azienda.
Alfonso Maruccia