Secondo indiscrezioni divulgate dal Financial Times , Nokia sarebbe intenzionata a vendere la sua divisione Vertu che produce cellulari di lusso .
In particolare l’azienda finlandese, alle prese con una congiuntura economica e performance di mercato non certo positive, sta cercando di riorganizzarsi per recuperare il terreno perduto : per farlo deve anche concentrare le risorse a sua disposizione.
Così, mentre sbarca negli Stati Uniti il suo primo smartphone con sistema operativo Windows Phone, Nokia Lumia 710, che dovrà vedersela con problemi di carrier (esordisce con T-Mobile), e con la strana decisione di non proporre il suo miglior device (il Lumia 810) ma con il secondo, Espoo pensa a tagliare la sua divisione che si occupa di dispositivi di lusso.
Le valutazioni di Vertu sarebbero ancora in corso e Goldman Sachs sembra essere stata nominata garante della vendita, per cui non vi sarebbe ancora un prezzo: tuttavia sembra essere una divisione della finlandese in attivo, con entrate annuali stimate tra i 200 ai 300 milioni di euro .
Il marchio Vertu, insomma, ha di per sé un certo valore e ad esso sembrano interessati diversi gruppi di fondi di investimento e marchi di beni di lusso: si è ritagliato uno spazio tra i dispositivi di alta gamma (così come i prezzi, che possono raggiungere anche 4 zeri) non tanto con le tecnologie impiegate, quanto per l’impiego di materiali preziosi (metalli e gemme) e finiture di pregio.
Vertu è venduto in più di 60 paesi e fra i mercati di più successo ci sono il Medio Oriente, la Russia e l’Asia.
Claudio Tamburrino