L’ultimo trimestre finanziario si chiude per Nokia come si era aperto l’anno: con le perdite in aumento ed un trend che non accenna a migliorare .
Il 2011 si era chiuso male, con perdite su tutti i fronti ed un rosso totale di 1,4 miliardi di dollari, il 2012 si era aperto allo stesso modo con vendite e fatturato in calo: in generale, ancora lontana dal dare i frutti sperati, appariva in particolare la partnership con Microsoft e Windows Phone. Allo stesso modo, e d’altronde in linea con le aspettative, ora il secondo trimestre si chiude con perdite operative quasi raddoppiate (826 milioni di euro) e vendite nette in calo di cinque punti percentuali fino a 7,5 miliardi di euro.
A rappresentare un possibile segno di ripresa sono almeno le performance di Lumia , che vede le sue vendite continuare a crescere fino a raggiungere quota 4 milioni. I numeri degli altri dispositivi, invece, pagano ancora il periodo di transizione a Windows Phone e per il momento registrano un calo del 4,8 per cento.
Le prospettive per il nuovo trimestre rimangono negative per Nokia: il CEO Stephen Elop prevede poche differenze rispetto a questi numeri e parla di “un trimestre impegnativo” e di un ulteriore “periodo di transizione”.
Claudio Tamburrino