Dalle indiscrezioni all’ ufficialità : Nokia ha venduto il suo quartier generale di Espoo alla società finlandese Exilion, per un valore complessivo che si aggira sui 170 milioni di euro . Una cifra decisamente più bassa rispetto ai rumor diffusi dalla stampa locale, che avevano valutato la sede di Espoo tra i 200 e i 300 milioni di euro.
Soddisfatto il Chief Financial Officer (CFO) di Nokia Timo Ihamuotila, che ha sottolineato come il possesso di grandi beni immobili non rientri tra i valori fondamentali della stessa società finlandese . Gli impiegati di Espoo continueranno a lavorare in sede, dal momento che Exilion non ha intenzione di sfruttare altrimenti l’edificio. Nokia si è già assicurata un contratto di locazione più che decennale.
A partire dallo scorso settembre, Nokia ha chiuso diversi stabilimenti esteri – Ulm in Germania e Burnaby in Canada – e quello nazionale di Salo, che contava 850 operai. La produzione verrà spostata in paesi la cui manodopera ha costi sensibilmente più bassi, come Brasile, Cina, Corea del Sud e Messico. Da tempo annunciati tagli per 10mila lavoratori . ( M.V. )