L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha sanzionato sei società di noleggio auto per la presenza di clausole vessatorie nei contratti sottoscritti dagli utenti. Le multe per complessivi 18,36 milioni di euro sono stati inflitte ad Avis, Hertz, Centauro, Green Motion, Noleggiare e Drivalia per la violazione del Codice del consumo.
Costi per multe, parcheggi e pedaggi
Nelle condizioni di noleggio e in vari documenti contrattuali, le sei società specificano che i clienti devono pagare anche le spese per la gestione amministrativa delle multe per violazione del codice della strada e omesso pagamento delle tariffe per parcheggi e pedaggi durante il periodo di noleggio. L’importo varia dai 17,21 euro di Drivalia ai 45 euro di Green Motion.
L’addebito verrà effettuato automaticamente sulla carta di credito. Solo Drivalia specifica che rimborserà la somma, se il cliente ha ottenuto la cancellazione della multa. L’autorità antitrust evidenzia che le società devono solo comunicare i dati del cliente all’ente accertatore dell’infrazione. Quindi l’importo aggiuntivo “non è giustificato alla luce degli adempimenti spettanti in caso di multa riconducibile al contraente“.
Tra l’altro, le società di noleggio non devono inviare nessuna comunicazione al cliente, in quanto quest’ultimo riceverà la notifica direttamente a domicilio. Infatti, il cliente non può pagare o contestare la sanzione quando la società di noleggio riceve la comunicazione, ma deve attendere la notifica.
L’autorità ha pertanto imposto l’eliminazione delle clausole vessatorie dalla documentazione contrattuale e il pagamento delle seguenti multe:
- Avis: 9 milioni di euro
- Hertz: 1,65 milioni di euro
- Centauro: 1,16 milioni di euro
- Green Motion: 50.000 euro
- Noleggiare: 2,2 milioni di euro
- Drivalia: 4,3 milioni di euro
Un estratto del provvedimento deve essere pubblicato sui rispettivi siti aziendali. Le società possono presentare ricorso al TAR del Lazio.