La crittografia post-quantistica al servizio di NordVPN

La crittografia post-quantistica al servizio di NordVPN

NordVPN ha introdotto, nell'applicazione Linux del servizio, il supporto alla crittografia post-quantistica: perché sarà importante?
La crittografia post-quantistica al servizio di NordVPN
NordVPN ha introdotto, nell'applicazione Linux del servizio, il supporto alla crittografia post-quantistica: perché sarà importante?

Le prossime evoluzioni del quantum computing consentiranno di ottenere progressi significativi in ambiti come la ricerca medica e scientifica, ma l’enorme potenza di calcolo messa a disposizione da questi sistemi potrà essere sfruttata anche per mettere in ginocchio i protocolli crittografici odierni più avanzati. Ecco cosa rende necessario compiere un passo in più, spingersi oltre per evitare che gli strumenti ai quali oggi ci affidiamo per tutelare privacy e dati possano diventare vulnerabili o comunque meno efficienti. A questo proposito, va segnalata l’iniziativa di NordVPN (in sconto del 73%+3 mesi gratis), che nei giorni scorsi ha introdotto la crittografia post-quantistica nella sua applicazione.

NordVPN: crittografia post-quantistica

La prima versione a essere interessata dalla novità è quella Linux, attraverso un aggiornamento distribuito a fine settembre. Più avanti arriverà anche sulle release destinate alle altre piattaforme. Include il supporto agli standard definiti dal NIST (National Institute of Standards and Technology).

L’annuncio ufficiale rende noto che l’app raccoglie alcune informazioni (sempre in forma anonima e mai inerenti ai dati personali) utili per valutare l’impatto della tecnologia sulla velocità e sulle prestazioni generali della connessione.

Un approccio di questo tipo alla cybersecurity richiede tempo e risorse, nello specifico un carico computazionale maggiore rispetto a quello necessario per la gestione dei protocolli tradizionali. Il concetto è ben sintetizzato dalle parole di Marijus Briedis, CTO di NordVPN.

Queste sfide tecniche sono la ragione dell’implementazione graduale del supporto alla crittografia post-quantistica nelle nostre applicazioni. Durante la transizione, vogliamo essere completamente sicuri di mantenere il massimo livello di esperienza utente per quanto riguarda i tempo di connessione e la velocità.

Per capire come il quantum computing possa costituire una minaccia per gli attuali metodi crittografici, ad esempio RSA (Rivest-Shamir-Adleman), è sufficiente un esempio. Se con i sistemi attuali, decifrarli richiede anni di calcolo per un computer tradizionale, uno quantistico è in grado di portare a termine il compito in pochi secondi.

In questo momento, la promozione in corso mette a disposizione l’abbonamento biennale al servizio con il 73% di sconto e ben 3 mesi gratis. Per tutte le informazioni rimandiamo al sito ufficiale.

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Fonte: NordVPN
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Pubblicato il
11 ott 2024
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