Barcellona (Spagna) – Novell sembra attendere con ansia l’avvento di Microsoft Vista perché, secondo Jack Messman, il capo esecutivo, gli eccessivi costi di migrazione dalla vecchia piattaforma Windows XP favoriranno l’open source. Una teoria che è stata ben accolta durante il Brainshare di Barcellona, ovvero la conferenza annuale del Gruppo statunitense.
“Il costo per passare da XP a Vista sarà decisamente più alto che quello per un eventuale passaggio a Linux, quindi ci aspettiamo buoni risultati”, ha dichiarato Messman. Novell, a detta dei dirigenti, sembrerebbe guadagnare quote di mercato nel settore desktop europeo proprio perché molte aziende hanno bisogno di soluzioni semplici anche con un limitato numero di funzioni.
“Invece di una soluzione per tutti, a prescindere dalle esigenze specifiche, Novell Desktop può essere personalizzato per le workstation di una singola impresa; in questo modo si offre una sicura alternativa a Windows, in grado di agevolare un adeguato ritorno di investimento per i clienti, più che un sicuro introito per i fornitori di programmi di licenza”, ha spiegato David Patrick, general manager presso Novell.
Messman considera il minor numero di funzionalità dei prodotti Novell Linux un vantaggio rispetto, ad esempio, a Microsoft Office. “Volete veramente pagare l’eccesso di funzionalità di Windows, capace di distrarre i vostri impiegati e ridurre la loro produttività?”.
D.d.