Spotify ha annunciato una importante novità per quella che è la sostenibilità economica di attività come i podcast. Si tratta di un nuovo formato che cambia l’esperienza di ascolto e che è estremamente funzionale al legame tra Spotify ed i contenuti audio: dopo che il gruppo ha pesantemente investito in questa direzione, infatti, ecco che nasce un formato che lega la remunerazione all’utilizzo della piattaforma ed al miglior sfruttamento dei suoi strumenti di advertising.
Spotify Call-to-Action
Il nuovo formato consente di inserire delle card sull’interfaccia, aggiungendo dunque un elemento visivo a quello che è un intrattenimento basato sull’audio. L’obiettivo? Creare uno spazio per vere e proprie call-to-action che tendano la mano all’interazione dell’utente.
Così facendo non si dovrà tentare di arrivare ad una conversione reiterando l’invito a digitare vanity url facili da ricordare, ma semplicemente si potrà proporre la card sullo schermo e invitare al link. Potrà essere un sondaggio o un modulo da compilare, l’invio ad una landing page o la proposta di un prodotto in sconto. Il modello di business per l’inserzionista potrà essere multiforme, insomma, ma il modello per Spotify è chiaro: aggiungere un versante visivo a contenuti che nascono solo-audio, così da arricchirne l’esperienza e le possibilità economiche.
Il che è un grande vantaggio sia per gli autori che per la piattaforma.