Markham (Canada) – Il popolare compressore video DivX, che nell’ultimo periodo è riuscito a farsi sempre più strada nel mondo dell’hardware, ha messo a segno uno dei suoi colpi migliori: guadagnare il supporto di ATI.
Il colosso canadese, che insieme alla rivale Nvidia guida il mercato delle schede grafiche, ha infatti annunciato un accordo strategico e di marketing con DivXNetworks per sviluppare un codec in grado di sfruttare le caratteristiche tecnologiche della Visual Processing Unit implementata nei suoi recenti chipset grafici Radeon 9500 e 9700. In particolare, il nuovo codec sfrutterà FullStream, la tecnologia di ATI che rende possibile l’utilizzo dei pixel shader per migliorare la qualità di riproduzione dei filmati riducendo la tipica “granulosità” dei video in formato DivX.
“Grazie alle ottimizzazioni hardware e software apportate da ATI e DivXNetworks, i prodotti basati sul Radeon 9500 e 9700 incrementano significativamente le prestazioni video (fino al 50% utilizzando il post-processing) e riducono l’utilizzo della CPU nella decodifica di video DivX”, ha affermato ATI in un comunicato.
In questi anni la popolarità del formato DivX – che secondo DivXNetwork conta ad oggi 75 milioni di utenti – è cresciuta considerevolmente: nel mondo dei codec compatibili con l’MPEG-4 il DivX si può ormai considerare uno standard di fatto, e questo nonostante una concorrenza che in questi anni si è fatta agguerritissima. Fra i suoi maggiori rivali, oltre agli altri codec basati sullo standard MPEG-4 e ai formati proprietari di RealNetworks, vi è Windows Media di Microsoft, che proprio recentemente è stato rilasciato in una versione aggiornata, la 9, che promette ancora più prestazioni e qualità.
Nell’ultimo anno il DivX è riuscito a mettere a segno accordi molto interessanti che ne hanno portato il supporto su lettori DVD, console da gioco, set-top box, player software e applicativi multimediali: per ripercorrerne le tappe è possibile consultare questa pagina dell’archivio di PI.