Andrew Bailey, Governatore di Bank of England, ha svelato il design della nuova banconota da 50 sterline dedicata ad Alan Turing che verrà distribuita a partire dal prossimo 23 giugno, giorno di nascita di uno dei più grandi informatici e matematici del XX secolo. La banconota, realizzata in polimero, contiene nuove funzionalità di sicurezza che rendono difficile la contraffazione, ma soprattutto diversi riferimenti al lavoro dello scienziato britannico.
Alan Turing sulla banconota da 50 sterline
Il fronte raffigura gli elementi standard presenti in tutte le banconote che circolano nel Regno Unito, tra cui il ritratto della Regina Elisabetta II. Le novità più interessanti sono sul retro della banconota. Si nota innanzitutto una foto di Turing scattata nel 1951 da Elliott & Fry e parte della Photographs Collection presso la National Portrait Gallery. In basso a destra c’è la sua firma del 1947, presa dal libro dei visitatori della Max Newman’s House e oggi conservata a Bletchley Park, dove Turing ha lavorato durante la Seconda Guerra Mondiale.
Sullo sfondo si vede la Automatic Computing Engine (ACE) Pilot Machine, progettata da Turing nel 1946. Ci sono inoltre i disegni tecnici della British Bombe, il calcolatore utilizzato per decifrare i messaggi inviati con la macchina Enigma. In basso a destra si legge una frase pronunciata da Turing durante un’intervista rilasciata al The Times l’11 giugno 1949: “This is only a foretaste of what is to come, and only the shadow of what is going to be” (Questo è solo un assaggio di ciò che verrà e solo l’ombra di ciò che accadrà).
Alla sinistra della foto si leggono le formule matematiche prese dal lavoro “On Computable Numbers, with an application to the Entscheidungsproblem” pubblicato nel 1937. Più in basso c’è un nastro con la data di nascita di Turing (23 giugno 1912) in codice binario. Ci sono infine riferimenti al lavoro di Turing sulla morfogenesi.
Per ricordare l’importante contributo di Turing nel campo della crittografia, la GCHQ ha sviluppato una serie di 12 puzzle con difficoltà crescente. Lo scopo è trovare le risposte (parole o nomi) ai primi 11 puzzle. Il messaggio ottenuto deve essere inserito nel simulatore della macchina Enigma (12esimo puzzle).