Oltre 200 milioni di utenti in tutto il mondo si connettono quotidianamente a YouTube per riprodurre video e guardare live streaming dedicati ai videogiochi. Nel corso degli ultimi dodici mesi sono state visualizzate oltre 50 miliardi di ore di contenuti legati al gaming, con più di 500.000 utenti attivi su base mensile nell’effettuare lo streaming.
Ecco cosa ha portato la piattaforma a maturare la decisione di inaugurare una nuova casa per le sue iniziative legate al gaming, anche in considerazione dei progetti messi in campo in passato e non sempre capaci di portare ai risultati sperati.
YouTube Gaming ha una nuova casa
Accessibile all’indirizzo youtube.com/gaming, è una nuova sezione inglobata all’interno del sito principale, che di fatto va a sostituire l’omonima app dedicata lanciata nel 2015 da Google e mai davvero capace di conquistare l’utenza. Raccoglie al suo interno i video caricati dai canali ai quali è stata effettuata l’iscrizione, le trasmissioni in diretta dei gamer e altri contenuti ritenuti di tendenza e dunque meritevoli di attenzione da parte della community di appassionati. È possibile sfogliare il catalogo anche partendo dai titoli di maggior successo del momento: Fortnite, PUBG e Dota 2 su tutti.
Esclusiva degli Stati Uniti, almeno in un primo momento, la categoria On The Rise in cui YouTube mette in evidenza di settimana in settimana i creatori e i canali che pur non avendo ancora ricevuto un numero elevato di iscrizioni pubblicano regolarmente contenuti di qualità.
L’applicazione mobile lanciata nel 2015 è dunque destinata a un pensionamento anticipato (nella primavera 2019), senza mai aver fatto il suo debutto ufficiale nel nostro paese. Le ragioni sono ben sintetizzate dall’intervento di Ryan Wyatt (Director of Gaming Content and Partnerships) sulle pagine di The Verge.
Si è creata un po’ di confusione in merito all’app.
In ogni caso, alcune delle caratteristiche e delle peculiarità sperimentate all’interno dell’applicazione (come le pagine dei giochi, Super Chat e Channel Membership) sono servite al team di YouTube per creare la sezione che debutta oggi.
Google e i videogiochi
L’interesse del gruppo di Mountain View nei confronti dell’universo gaming è noto ormai da parecchi anni, fin da quando bigG tentò senza successo di portare a termine l’acquisizione della piattaforma Twitch, vedendosela soffiare all’ultimo minuto dal concorrente Amazon. Si è parlato in più di un’occasione anche del possibile lancio di una console marchiata Google per l’intrattenimento videoludico, ma ad oggi non vi sono notizie ufficiali a conferma delle indiscrezioni.