La discussa nuova legge sui “three strike” è entrata ufficialmente in vigore in Nuova Zelanda, imponendo l’oramai noto schema dei tre avvisi agli utenti del file sharing scovati con il monitoraggio dei network di P2P e la successiva (quanto altrettanto discussa ) disconnessione forzata.
Ma tra le vittime eccellenti della “sezione A29” della legge sul copyright locale potrebbe presto esserci persino l’ISP che fornisce connettività al governo, visto che un “buontempone” ha subito deciso di mettere alla prova la consistenza delle minacce di disconnessione avviando un download “pirata” proprio dall’interno della rete del suddetto ISP.
Il pirata “governativo” ha comunicato l’avvio della sua inusuale iniziativa su Reddit e la notizia ha quantomeno dato il via a uno scambio di battute fra la community del sito di social bookmarking e il giovane politico neozelandese Gareth Hughes.
Membro parlamentare del Green Party, Hughes è stato uno dei critici più accessi – e a quanto pare uno dei pochissimi consapevoli della delicatezza degli argomenti trattati – della “three strike law” in salsa neozelandese.
Tra le maggiori criticità della legge viene sottolineata la decisione di stabilire che i responsabili dell’indirizzo IP siano da considerarsi responsabili delle eventuali infrazioni commesse attraverso di esso, un regime secondo il quale il governo e il parlamento rischiano davvero di trovarsi disconnessi e di dover pagare una multa nel caso in cui lo scaricone su Reddit raggiungesse il suo scopo.
Alfonso Maruccia