L’evento Apple dedicato ai nuovi iPhone si apre come da tradizione con il CEO Tim Cook che sale sul palco ripercorrendo brevemente la storia del gruppo e annunciando il raggiungimento di un importante traguardo per la piattaforma mobile: due miliardi di dispositivi iOS nel mondo. Dopo aver concentrato l’attenzione sull’evoluzione di Apple Watch che arriva alla quarta generazione, è il turno degli smartphone.
I nuovi iPhone
Come anticipato dalle indiscrezioni circolate online nelle ore scorse, i nuovi telefoni della mela morsicata si chiamano iPhone XS, iPhone XS Max e iPhone XR. Tre modelli, caratterizzati da specifiche differenti, così da andare a posizionarsi in diverse fasce del mercato, anche in termini di prezzo. I primi due integrano un display OLED, mentre per il terzo (più economico) si è optato per un pannello di tipo LCD, così da contenere i costi di produzione e di conseguenza la spesa per l’utente finale. Ciò che balza all’occhio dando uno sguardo alla scheda tecnica è un upgrade in termini hardware, per garantire agli utenti prestazioni al top della categoria.
iPhone XS
Il nuovo iPhone XS è il successore del modello X introdotto lo scorso anno da Apple per rinnovare la propria linea di smartphone. Lo schermo rimane edge-to-edge e mantiene il notch in prossimità del bordo superiore: il display da 5,8 pollici è un Super Retina con pannello OLED, risoluzione 2436×1125 pixel (458 ppi) e supporto allo standard HDR10. Tre le colorazioni previste: Gold, Silver e Space Grey.
[gallery_embed id=81371]
iPhone XS Max
È il fratello maggiore dei tre, quello che per dimensioni dello schermo va a competere direttamente con i phablet presenti nella fascia più alta del mercato. iPhone XS Max, così come il modello più piccolo, mantiene il notch visto nella scorsa generazione, offrendo una diagonale da 6,5 pollici e risoluzione Super Retina da 2688×1242 pixel (458 ppi). Un device votato alla multimedialità, come testimonia il miglioramento del comparto audio. Identiche a quelle di XS le colorazioni della scocca (IP68) proposte.
Entrambi i modelli mantengono la tecnologia Face ID già vista in azione con X per il riconoscimento e il tracking del volto. Il chip A12 Bionic, il primo con processo produttivo a 7 nm del settore, integra 6,9 miliardi di transistor e un Neural Engine per la gestione dell’intelligenza artificiale in grado di elaborare fino a cinque trilioni di operazioni al secondo. Tutto questo con un’ottimizzazione in termini di consumo energetico così da non andare a incidere sulla durata della batteria.
In termini di storage si arriva a 512 GB di memoria interna per immagazzinare i contenuti in locale. Passando alla batteria, XS offre 30 minuti in più di autonomia rispetto a X, mentre XS Max arriva a incrementare la durata fino a 90 minuti. Focus anche sulla realtà aumentata, applicata al gaming e non solo.
Apple definisce le fotocamere presenti sui nuovi iPhone le più avanzate al mondo nel territorio mobile, grazie anche alla possibilità di sfruttare l’IA per ottenere risultati di qualità. Sul retro è integrata una soluzione dual camera da 12+12 megapixel, un sensore con ottica grandangolare e l’altro con obiettivo zoom, senza dimenticare il flash True Tone migliorato e un sistema di stabilizzazione avanzato. Frontalmente trova posto invece un apparato composto da sensore RGB, camera IR e Dot Projector così da poter catturare le informazioni sulla profondità.
iPhone XS racchiude tecnologie di ultima generazione e rappresenta un enorme passo avanti per il futuro degli smartphone. Ogni cosa è all’avanguardia, come il nuovissimo chip A12 Bionic a 7 nanometri con Neural Engine a otto core, una funzione Face ID più veloce e un evoluto sistema a doppia fotocamera che scatta foto in modalità Ritratto con Smart HDR e profondità di campo dinamica. iPhone XS non è uno, ma due nuovi modelli di iPhone insieme, e iPhone Xs Max ha il display più grande mai visto su un iPhone con la batteria più grande mai creata per un iPhone, che offre fino a un’ora e mezza di autonomia in più.
Philip Schiller, Senior Vice President of Worldwide Marketing Apple
iPhone XR
La carrellata si conclude con iPhone XR, che per il gruppo di Cupertino rappresenta l’offerta entry level. Integra un display LCD da 6,1 pollici chiamato Liquid Retina con risoluzione 1792×828 pixel (326 ppi). Alluminio e vetro per la scocca (IP67), con la possibilità di scegliere tra parecchie colorazioni: White, Black, Blue, Yellow.
Presente la stessa tecnologia Face ID dei top di gamma mossa dal chip A12 Bionic con Neural Engine. La fotocamera posteriore in questo caso è una sola, la stessa da 12 megapixel grandangolare dei modelli XS. La batteria offre autonomia incrementata di 90 minuti rispetto a iPhone 8 Plus.
[gallery_embed id=81390]
iPhone XR ci permette di andare incontro al gusto di ancora più utenti offrendo le più recenti innovazioni di iPhone. Integra tecnologie all’avanguardia, tra cui il display Liquid Retina da 6,1″ che si estende da un angolo all’altro del telefono, la più recente fotocamera TrueDepth con autenticazione con Face ID ancora più veloce, il nuovo chip A12 Bionic a 7 nanometri con Neural Engine di seconda generazione e una fotocamera da 12 megapixel per le foto in modalità Ritratto con effetti di luce. Il nuovo iPhone XR ha uno spettacolare guscio in vetro e alluminio aerospaziale con una resistenza ai liquidi e alla polvere di grado IP67 e una batteria che dura tutto il giorno, ed è disponibile in sei bellissimi colori. Con iPhone XR ancora più persone potranno godere dell’esperienza d’uso della più recente tecnologia di iPhone X, in nuovi strepitosi colori e a un prezzo più conveniente.
Philip Schiller, Worldwide Marketing Senior Vice President di Apple
Prezzi e disponibilità
Apple iPhone Xs può essere prenotato a partire dal 14 settembre con prezzi a partire da 1189 euro. Apple iPhone Xs Max partirà invece da 1289 euro.
Apple iPhone Xr può essere prenotato a partire dal 19/10 con prezzo a partire da 889 euro.