Firefox OS è sulla cresta dell’onda, almeno per quanto riguarda l’interesse di carrier telefonici e produttori di terminali. Il sistema operativo Mozilla per gadget mobile “conquista” nuovi mercati, mentre gli operatori arricchiscono l’offerta con prodotti di alto profilo disponibili in doppia configurazione. Dopo il lancio dei primi telefonini Firefox OS in mercati di secondo piano come Messico, Perù, Brasile e Uruguay e l’arrivo in USA e UK tramite e-retailer, la corporation americana ha già da tempo preventivato l’espansione in tutto il mondo a cominciare dai mercati nazionali europei.
I nuovi terminali Firefox OS sono arrivati in Ungheria grazie a Telenor, annuncia ora Mozilla , e poi in Serbia e Montenegro. Lo stesso operatore norvegese ha anticipato l’intenzione di far approdare l’OS open source (interamente basato su tecnologie web e HTML5) in Asia nel 2014.
Il numero di paesi in cui sono disponibili i terminali Firefox OS è salito a 13 , dice Mozilla, grazie all’impegno di carrier grandi e piccoli interessati all’ampio livello di personalizzazione offerto dal sistema FOSS.
Dalla Spagna arriva infine Revolution , terminale apparentemente high-end realizzato dal carrier iberico Geeksphone con la capacità di far girare sia Android che Firefox OS (nella variante “brand-less” Boot2Gecko): gli utenti potranno scegliere quale sistema operativo montare al momento dell’ordinazione. Promesse performance “sorprendenti” a un prezzo più che competitivo.
Alfonso Maruccia