Milano – Microsoft ha rilasciato Visual Studio Tools per Office System , una suite di strumenti per lo sviluppo che consente di creare, in integrazione con Visual Studio.NET 2003, applicazioni MS.NET basate sulla recente suite Office Systems.
La nuova versione di Visual Studio Tools verrà distribuita agli utenti dei prodotti della precedente versione di Office Developer, insieme a Office Access 2003 Developer Extensions, al prezzo di un aggiornamento. Access Developer Extensions fornisce agli sviluppatori gli strumenti e le risorse necessarie per creare, testare e usare le soluzioni basate su Access.
“Le opportunità di personalizzazione offerte da Visual Studio Tools per Microsoft Office System consentono ai clienti di ridurre i tempi di sviluppo e rilascio delle proprie applicazioni sul mercato”, ha dichiarato Michele Zoppi, product manager developers tools di Microsoft Italia.
Un cospicuo numero di aziende e sviluppatori attualmente utilizza Visual Basic for Applications (VBA) per personalizzare le applicazioni di Microsoft Office e integrarle con dati e sistemi esistenti. Microsoft ha assicurato a questi clienti che VBA continua ancora a rappresentare un’opzione importante per lo sviluppo di applicazioni desktop, tuttavia ha tenuto a sottolineare come Visual Studio Tools rappresenti oggi lo strumento di sviluppo preferito per Office.
Il big di Redmond sostiene che i vantaggi di Visual Studio Tools sono dati, in particolare, dalla possibilità di scelta del linguaggio di sviluppo, dalle nuove funzionalità di sicurezza e dalla profonda integrazione con la più recente edizione dell’ambiente di sviluppo Visual Studio. Gli sviluppatori possono ad esempio creare soluzioni aziendali basate sul motore e l’interfaccia utente di Excel e Word scrivendo logica applicativa e di accesso ai dati in Visual Basic.NET o Visual C#.NET, questo appoggiandosi sulle funzionalità di distribuzione, manutenzione e sicurezza alla base del MS.NET Framework.
Attraverso Visual Studio Tools è poi possibile sfruttare gli schemi XML (Extensible Markup Language) definiti dall’utente e i componenti per i Web service, introdotti con l’edizione 2003 di Office, per sviluppare documenti e applicazioni in grado di uniformarsi maggiormente con i processi e i dati aziendali.