Trascorsi più di quattro anni dalla prima release, il sistema operativo di Google destinato alle vetture si rinnova: in fase di rollout un’interfaccia rivisitata per Android Auto, studiata anzitutto in modo da ridurre le distrazioni per chi si trova al volante, facendo sempre più leva sui comandi vocali impartiti all’assistente virtuale.
Il nuovo Android Auto
Il look della UI ora ricorda più quello di un tablet che non l’aspetto di una dashboard per l’infotainment. È possibile aprire una delle applicazioni installate dal nuovo launcher, con la propria voce e senza nemmeno toccare il display touch, così come controllare la riproduzione dei contenuti multimediali in streaming o impostare la direzione da raggiungere.
A proposito di Google Maps, le indicazioni stradali vengono mostrate in ogni schermata, anche quando si sta navigando tra menu e impostazioni, all’interno di una barra collocata in prossimità del bordo inferiore (come da screenshot qui sotto). Una modalità che richiama alla mente quella picture-in-picture già sperimentata con successo sugli smartphone, così da permettere in ogni momento di capire quale sia la direzione giusta da seguire.
Sempre facendo leva sui comandi vocali è possibile ordinare all’Assistente Google di aggiungere una tappa intermedia durante la navigazione stradale, ad esempio per trovare la stazione di servizio più vicina oppure un ristorante.
Stesso approccio alla gestione di messaggi e chiamate: non è necessario staccare le mani dal volante né gli occhi dalla carreggiata per interagire con i contatti nelle chat o per avviare una telefonata.
Come detto in apertura, le novità sono in fase di rollout per la versione di Android Auto presente a bordo dei veicoli (impiegherà alcune settimane per raggiungere tutti), ma non per la sua controparte accessibile da smartphone. Quella riceverà un aggiornamento in futuro. Relativamente ai progetti di bigG legati alle quattro ruote, sembra essere già stato messo in cantiere anche un sistema operativo embedded differente. Una piattaforma inedita che potrà essere integrata nei veicoli direttamente dai produttori e che funzionerà in modo del tutto slegato dai dispositivi mobile dell’utente.
Nel frattempo la concorrenza non sta di certo a guardare: Apple rinnoverà il suo CarPlay con il lancio di iOS 13 che avverrà nel corso dell’autunno.