L’aggiornamento a Edge 80 in fase di rilascio non porta con sé grandi novità dal punto di vista delle feature, ma introduce il supporto all’architettura ARM64 (già visto in fase beta) e di conseguenza a dispositivi come Surface Pro X. Questo si traduce in un incremento delle prestazioni per quanto riguarda il caricamento delle pagine, il passaggio da una scheda all’altra, lo scrolling e così via.
Surface Pro X naviga con il nuovo Edge
Stiamo ovviamente parlando dell’edizione di Edge basata su Chromium, lo stesso motore che muove il concorrente Chrome di Google. È il browser confezionato da Microsoft con l’obiettivo preciso di tagliare i ponti con un passato non semplice e con la pesante eredità di Internet Explorer. È già possibile scaricarlo e installarlo manualmente dal sito ufficiale per Windows e macOS, con un rollout progressivo e automatico previsto per tutti coloro che utilizzano il sistema operativo Windows 10.
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Alcune delle caratteristiche più interessanti già implementate o in arrivo nel nuovo Edge sono il blocco dei download indesiderati, uno store per le estensioni dedicato e il contenimento dell’attività dei tracker per proteggere la privacy di chi naviga. Ad ogni modo per Microsoft non sarà semplice recuperare il terreno perduto negli anni scorsi e colmare il gap che ora separa il market share del proprio software da quello del leader Chrome.