Roma – Esistono vari software per valutare le prestazioni di telefoni cellulari e altri dispositivi portatili. Spesso però la valutazione viene inficiata da fattori collaterali, come la risoluzione dello schermo o la ram presente sul dispositivo. Ed esiste anche FPC Bench, un programma che effettua il test sulle performance effettive della CPU dell’apparecchio e sul quale PI Telefonia ha voluto soffermarsi, in un primo appuntamento a cui seguiranno altri approfondimenti analoghi.
Il software, testato su oltre 300 dispositivi, è un benchmark Java, basato sul calcolo dei numeri della sequenza di Fibonacci, realizzato da Davide Perini , studente di informatica all’Università de L’Aquila, che lo definisce “ottimo per dispositivi mobili Java MIDP 1 e 2, Symbian Serie 40 e 60, palmari”.
Il programmatore chiarisce che FPC Bench è “un’applicazione che non si basa sulle capacità grafiche dei dispositivi, ma sulla potenza pura di elaborazione”, che supera il limite di altri benchmark, che consiste nel fornire risultati diversi da test effettuati su dispositivi dotati della medesima CPU, in quanto fanno affidamento solo sulle capacità grafiche del dispositivo (in cui la risoluzione dello schermo è un componente critico).
“Misurazioni valide per il gaming”, sottolinea Perini a PI Telefonia, “che diventano irrilevanti in quelle applicazioni che non dipendono dalla risoluzione dello schermo”.
Il sito dedicato , da cui è possibile scaricare FPC Bench, contiene un database per comparare i propri risultati con gli altri dispositivi in commercio. E’ inoltre possibile inviare i risultati del proprio dispositivo direttamente dal programma utilizzando la funzione upload oppure il forum del sito.
DB