Tokio (Giappone) – Sei fra le più grandi reti televisive giapponesi si sono accordate sull’adozione di una tecnologia standard che, a partire dal 2006, verrà utilizzata per trasmettere la TV digitale terrestre verso i dispositivi mobili compatibili, primi fra tutti i telefoni cellulari.
Il cartello, di cui fa parte l’ente pubblico giapponese Japan Broadcasting, utilizzerà le tecnologie di compressione e protezione dei contenuti multimediali licenziate dalla MPEG LA, fra cui l’MPEG4 e il relativo sistema di digital rights management.
I primi servizi digitali mobili si attiveranno nel marzo del 2006 e, secondo quanto rivelato dalla Japan Broadcasting, saranno gratuiti. Per il momento, tuttavia, ancora nessun produttore ha annunciato lo sviluppo di telefoni cellulari compatibili con il nuovo standard.
La tecnologia digitale promossa dalle emittenti private TBS, NTV, TV Asahi, Fuji TV e TV Tokyo è destinata a scontrarsi, in Giappone, con quella satellitare basata sullo standard Digital Multimedia Broadcasting. Quest’ultimo è appoggiato dalla joint venture Mobile Broadcasting, che insieme ad altri colossi del settore delle telecomunicazioni conta di dare il via alle prime trasmissioni TV digitali mobili già a partire dal 2005.
Qui in Europa tra le tecnologie in lotta per la trasmissione di contenuti audio/video digitali verso i dispositivi mobili vi sono il DVB-H, una versione dello standard già utilizzato per la TV digitale terrestre, e il DAB , oggi principalmente impiegato per trasmettere la radio digitale ma anche capace di veicolare contenuti video full motion.