La società delle schede grafiche GeForce e dei sistemi SoC Tegra ha annunciato le compere di primavera: NVIDIA ha acquisito Icera , produttore di processori per la comunicazione baseband (una sola linea digitale a occupare tutta la banda disponibile) su reti cellulari 3G e 4G.
L’operazione ha un valore di 367 milioni di dollari che Santa Clara fornirà cash , e si prevede verrà finalizzata in circa 30 giorni di tempo. Con la tecnologia Icera NVIDIA spera di innestare nuovo valore alla sua piattaforma Tegra (2), e di attrarre nuovi clienti grazie alla capacità acquisita di fornire un sistema tecnologico completo (processore centrale più chip per la gestione delle comunicazioni in digitale).
NVIDIA potrà dunque giocare la carta Icera per fare maggiore concorrenza a player del calibro di Qualcomm e Intel, i quali non a caso hanno già annunciato l’integrazione di chip “modem” nelle rispettive piattaforme mobile (la CPU Snapdragon per Qualcomm e il sistema SoC Atom per Intel).
Ignota a questo punto la forma concreta che prenderà l’integrazione fra le tecnologie di NVIDIA e Icera: il vicepresidente senior di NVIDIA Phil Carmack esalta “l’architettura altamente efficiente di Icera” grazie alla quale è possibile seguire l’approccio che più risulterà adatto allo scopo, sia che si tratti di aggiungere un chip separato o di fondere la logica baseband nel “super-chip” Tegra.
Alfonso Maruccia