Il lungo incubo dei portatili maledetti, equipaggiati con scheda video Nvidia misteriosamente fallate, è quasi finito. La scorsa settimana, il chipmaker californiano ha avvisato gli acquirenti statunitensi che hanno acquistato un laptop Apple, HP o Dell, tra novembre 2005 e febbraio 2010: si parte con le prime sostituzioni.
Ogni prodotto difettoso verrà finalmente rimpiazzato e chi aveva già pagato la riparazione di tasca propria verrà rimborsato fino all’ultimo centesimo. Nel caso di ricambi ormai fuori produzione, come potrebbe capitare per certi dispositivi HP, si potrà anche pretendere un portatile completamente nuovo.
I partecipanti alla class-action che ha citato in giudizio NVidia avranno fino al 14 marzo per presentare le loro richieste. Il produttore è pronto a coprire riparazioni e sostituzioni, ed ha già stanziato 2 milioni di dollari per i rimborsi. Nell’operazione rientrano soltanto i modelli inclusi nella lista pubblicata sul sito ufficiale.
I sintomi del problema tecnico delle GPU mobile, riguardante alcuni lotti di GeForce (8400M GS, 8600M GS, 8600M GT) e diverse Quadro (FX 350M, FX 360M, NVS 135M, NVS 140M), comprendevano “immagine multiple, caratteri casuali sullo schermo e video completamente nero”. A quanto sembra, il difetto era legato alla rottura delle saldature del chip, incapaci di resistere ai bruschi cambiamenti di temperatura.
Roberto Pulito