Nelle distribuzioni più recenti e in arrivo, tra cui Ubuntu 24.10 e il nuovo Fedora Miracle, Linux sta per soppiantare il gestore finestre X11 con Weyland, più veloce ed efficiente rispetto al predecessore. Il passaggio era però stato fermato su Ubuntu dai driver Nvidia, dove il supporto ufficiale è però arrivato da poco nella nuova versione beta pubblicata da poco.
Nvidia: supporto ufficiale a Wayland e altre novità
I nuovi driver beta Nvidia, presto in arrivo in versione stabile, introducono finalmente il tanto atteso supporto alla sincronia GPU per Wayland, attraverso il protocollo inux-drm-syncobj-v1, recentemente aggiunto anche su Gnome 46.1 e KDE Plasma 6.1. Ciò consente finalmente di usare il nuovo gestore finestre senza incappare in problemi grafici, che impediscono a tutti gli effetti di visualizzare e utilizzare correttamente l’interfaccia.
Le novità non si fermano qui, perché infatti viene anche aggiunto il supporto per il firmware GSP su tutte le schede video che lo supportano, oltre che per Vulkan Wayland WSI e un prompt interattivo destinato al programma di installazione Nvidia, che consente agli utenti di scegliere tra moduli kernel proprietari o aperti.
La nuova versione beta dei driver Nvidia per Linux ha anche il supporto per EGL, che va a sostituire GLX nella libreria OpenGL. Viene inoltre abilitato il supporto a 10-bit per l’HDMI, rendendo ora necessaria l’installazione del kernel Linux 4.15. Tra le altre modifiche che sono state implementate c’è anche Base Mosaic per le GPU GeForce, con cui è possibile collegare display multipli al proprio sistema (fino a un massimo di 16).
Qualora qualcuno volesse provarla in anteprima, è possibile scaricare la nuova versione beta direttamente dal sito ufficiale. Trattandosi di un driver pre-rilascio è normale aspettarsi possibili problemi di instabilità. Può tuttavia essere un buon modo per godere già da ora a pieno dell’esperienza offerta dal nuovo gestore Wayland, in attesa della versione stabile del driver che verrà rilasciata a breve.