In occasione dell’apertura del CeBIT 2010 di Hannover, Nvidia ha ufficialmente presentato la sua piattaforma ION di seconda generazione. Piattaforma che conserva il nome originario, senza aggiungervi alcun numero di versione: Nvidia si limita a distinguere il nuovo chip chiamandolo Next-generation ION , ma per comodità noi ci riferiremo a quest’ultimo come a ION2.
Il nome non cambia, eppure il nuovo ION ha davvero poco a che fare con il suo predecessore: mentre lo ION di prima generazione era un system on chip, ION2 è una GPU di tipo discreto: in pratica, l’equivalente per netbook di una comune scheda grafica PCI Express per PC desktop. Questa, per Nvidia, è stata una scelta obbligata: l’azienda non è autorizzata a costruire chipset che si interfaccino agli Atom della piattaforma Pine Trail.
E così, se lo ION di prima generazione andava a rimpiazzare completamente il chipset grafico di Atom, facendo le veci sia di north bridge (controller di memoria e core grafico) che di south bridge (I/O e interconnessioni varie), ION2 va semplicemente ad aggiungersi al south bridge dei nuovi Atom (il north bridge non c’è più, sostituito dalle funzioni integrate nella CPU).
Ciò che permette a ION2 di coesistere con il core grafico integrato nei nuovi Atom è la tecnologia Optimus , di cui si è già fatta la conoscenza lo scorso mese. Quest’ultima “passa la palla” tra una GPU e l’altra a seconda del carico di lavoro e delle necessità del momento: un meccanismo che consente di massimizzare i consumi energetici.
Rispetto all’unità grafica GMA 3150 integrata negli Atom di nuova generazione, ION aggiunge il supporto ai video 1080p e, stando a Nvidia, fornisce performance fino a 10 volte superiori: più nel dettaglio, l’azienda californiana parla di prestazioni 4x nella riproduzione video e 7x nella compressione video.
Ma ION2 sopravanza agevolmente il core grafico di Atom anche per quanto riguarda l’accelerazione della grafica 3D: il chip di NVidia, che supporta la tecnologia DirectX 10.1 ed è in grado di completare il benchmark 3D Mark, fornisce all’incirca le performance 3D di una scheda grafica entry-level per PC. Questo vale per la versione a 16 core, indirizzata ai netbook con schermo da 12 pollici e ai PC desktop small-form factor. Di ION2 esisterà però anche una versione a 8 core, dedicata ai netbook da 10 pollici, le cui performance saranno paragonabili a quelle del primo ION: il vantaggio, in questo caso, sarà dato dai consumi particolarmente contenuti.
ION2 può gestire fino a 512 MB di memoria DDR3 e affiancarsi ai processori Atom D410, D510, N450 e N470. Le interfacce supportate sono HDMI, DVI, VGA e DisplayPort.
Nvidia ha annunciato che sono già una trentina i sistemi che, nei prossimi mesi, monteranno lo ION di ultima generazione: tra questi vi sono l’ Aspire One 532G di Acer e l’ Eee PC 1201PN di Asus.
Alessandro Del Rosso