La Commissione europea ha iniziato a raccogliere informazioni su possibili pratiche abusive nel settore delle GPU. Secondo le fonti di Bloomberg, l’indagine preliminare riguarderebbe principalmente NVIDIA, attualmente leader del mercato e praticamente monopolista nel settore delle GPU usate per l’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale generativa.
Pratiche anticoncorrenziali di NVIDIA?
A fine settembre, l’autorità antitrust francese ha effettuato un’ispezione nella sede parigina di “un’azienda sospettata di aver implementato pratiche anticoncorrenziali nel settore delle schede grafiche“. Nel comunicato stampa non è indicato nessun nome, ma secondo il Wall Street Journal l’azienda è NVIDIA.
L’autorità francese ha sequestrato diversi documenti e interrogato i dipendenti, dopo aver ricevuto l’autorizzazione dal giudice. NVIDIA domina il mercato delle GPU usate nei data center per l’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale generativa. Microsoft, OpenAI e altre aziende sfruttano quasi esclusivamente le NVIDIA A100 e H100.
Il produttore di Santa Clara ha registrato entrate record (oltre 13,5 miliardi di dollari) nell’ultima trimestrale con un incremento del 101% rispetto all’anno precedente, proprio grazie alla vendita delle GPU per i modelli IA. Questa posizione dominante nel mercato potrebbe essere sfruttata per ostacolare la concorrenza (AMD e Intel).
L’indagine della Commissione europea è solo nelle fasi iniziali. Non è certo l’avvio di un’indagine formale che, eventualmente, potrebbe portare a sanzioni fino al 10% delle entrate annuali globali per la violazione della legge antitrust (art. 102 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea).