Da un’indiscrezione diffusa su Chiphell arrivano le prime informazioni su Tegra 4, il sistema SoC (System-on-a-Chip) destinato a succedere al quel Tegra 3 che ha imposto NVIDIA come uno dei potenziali vincitori nella battaglia per accaparrarsi la fornitura hardware per le piattaforme mobile più popolari – Android in primis.
Stando ai dati forniti sulla slide “inavvertitamente” capitata in Rete, Tegra 4 continuerà a usare un setup “quattro-più-uno”: un core a basso consumo verrà impiegato negli scenari meno impegnativi, mentre gli altri quattro saranno utilizzati al pieno delle loro capacità nel caso in cui fosse necessario un livello di performance superiore.
Tegra 4 avrà una GPU con “72-core” (CUDA Core?) sei volte più veloce di quella di Tegra 3, dice la slide “ufficiosa” di NVIDIA, vale a dire 20 volte più performance di un chip Tegra 2. Tanta potenza servirà prima di tutto a supportare il playback video 4K e a muovere risoluzioni fino a 2560×1600 pixel.
E mentre permangono i dubbi sull’architettura ARM impiegata da NVIDIA per il suo nuovo chip Tegra (Cortex-A15, dicono in molti), l’uso di un processo produttivo di 28 nanometri dovrebbe garantire un livello di performance notevole senza prosciugare la batteria in tempi brevi. Ulteriori dettagli verranno certamente svelati con il (prevedibile e ormai imminente) annuncio ufficiale del nuovo SoC da parte della società californiana.
Alfonso Maruccia