Chi ha detto che le schede low-end non possono garantire ottime prestazioni? La nuova proposta Nvidia da 169 dollari risulta cinque volte più potente di una GPU consumer di fascia alta orientata al gaming, come la GeForce GTX 580, e sembra non temere rivali con le applicazioni professionali CAD/CAM.
La Quadro 400 è equipaggiata con il “collaudato” chip GT216GL, già usato per la GeForce GT 220 e per la GT 315. Può contare sulla compatibilità PCI Express 2.0, 48 stream processor, 16 unità texture, 8 unità logiche ROP (Raster Operator per Pixel) e 512 MB di memoria DDR3 con bus a 64-bit.
A livello di uscite la nuova Nvidia supporta due connettori che comprendono DVI-I dual-link con un risoluzione massima di 3840×2400 e DisplayPort con risoluzione massima di 2560×1600. Le tecnologie Mosaic e nView permettono poi di estendere e adattare la scrivania del computer su un totale di 8 display.
La scheda video assorbe meno di 35W e si dichiara talmente flessibile da consentire il montaggio in qualsiasi workstation ma, tenendo conto del fatto che si basa su un processore grafico uscito nel 2009, può supportare solo le DirectX 10.1. Tra le poche feature “modaiole” sostenute troviamo la tecnologia 3D Vision e le OpenGL Quad Buffered Stereo , che consentono di giocare lavorare con la terza dimensione.
Roberto Pulito