Il prezzo del chipset Ion di Nvidia non è più un mistero. Negli scorsi giorni il CEO del chipmaker californiano, Jen-Hsun Huang, ha infatti svelato che Ion viene venduto ai produttori di device ad un prezzo compreso fra 30 e 35 dollari a seconda del volume dell’ordine.
Lo stesso Huang, all’inizio dell’anno, aveva rivelato che il costo del processore Atom N270 è di circa 45 dollari: da ciò se ne deduce che una soluzione basata su Atom e Ion dovrebbe costare a un produttore di netbook intorno ai 75-80 dollari. Una cifra apparentente poco concorrenziale nei confronti dei kit Atom+chipset offerti da Intel.
Sempre stando a Huang, infatti, Intel vende la CPU Atom N270 con il relativo chipset 945GSE a soli 25 dollari: uno sconto che, secondo il dirigente americano, è stato pensato per scoraggiare gli OEM dall’abbinare Atom a chipset di terze parti, come per l’appunto Ion.
Se la situazione è realmente quella riportata da Nvidia, appare chiaro che un chipset per Atom alternativo a quelli di Intel ha davvero poche chance di ritagliarsi cospicue fette di mercato: con un costo oltre tre volte superiore a quello del bundle di Intel, infatti, una soluzione Atom+Ion appare oggi confinata al segmento dei netbook di fascia alta, dove un sovrapprezzo di 50-55 dollari incide in modo più marginale sul costo complessivo del sistema.
Sebbene Huang ammetta che questo divario di prezzo rappresenta un importante ostacolo per la conquista del mercato mainstream, egli ha evidenziato la superiorità tecnica di Ion nei riguardi delle attuali soluzioni di Intel: la GPU integrata nel suo chipset, la GeForce 9400M, è infatti capace di supportare la tecnologia DirectX 10 e il video Full HD, nonché le memorie DDR3, PCI Express 2.0 x16 e x4, Serial ATA, Gigabit Ethernet, Display Port e HDMI.
Intel non sta però a guardare. Dopo il recente ma ancora poco utilizzato chipset grafico GN40, che ha introdotto il supporto al video 720p, Intel ha in progetto chipset ancor più evoluti basati sulle più recenti tecnologie di Imagination Technologies .