Apple interromperà la vendita degli iPhone 14 e SE in Europa entro fine mese. L’azienda di Cupertino deve rispettare la nuova direttiva che obbliga i produttori di dispositivi elettronici ad utilizzare una porta USB Type-C per la ricarica della batteria. Lo standard è stato adottato a partire dagli iPhone 15.
Fino ad esaurimento delle scorte
Apple mantiene in catalogo i vecchi modelli per circa tre anni, in modo da offrire un’alternativa più economica rispetto all’ultima generazione. Gli iPhone 14 dovevano quindi restare in vendita fino al 2025, quando verranno annunciati gli iPhone 17. Dovendo rispettare le nuove norme, l’azienda californiana perderà circa un anno di guadagni.
In base alla direttiva 2022/2380, approvata in via definitiva il 24 ottobre 2022 e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea il 7 dicembre 2022, quasi tutti i dispositivi elettronici devono avere una porta USB Type-C per la ricarica della batteria a partire dal 28 dicembre 2024.
L’obbligo si applica a telefoni cellulari, tablet, lettori di e-book, fotocamere digitali, console per videogiochi, cuffie, auricolari, altoparlanti portatili, mouse, tastiere e sistemi di navigazione portatili. L’obbligo per i notebook è invece previsto a partire dal 28 aprile 2026.
Apple non venderà più gli Phone 14 e SE tramite store online e nei negozi fisici, ma i rivenditori autorizzati potranno venderli fino ad esaurimento delle scorte. Come detto, l’azienda di Cupertino ha già rispettato la direttiva con gli iPhone 15. Il prossimo iPhone SE (quarta generazione), atteso per marzo 2025, avrà ovviamente una porta USB Type-C.
Apple interromperà anche la vendita degli accessori con porta Lightning, inclusi nell’elenco dei dispositivi, come la Magic Keyboard senza Touch ID.