“Inserisci le tue informazione del MSN e noi ti diremo tutto quello que vuoi sapere della tua lista di contatti. Nella lista potrai vedere tutti i contatti que ti hanno eliminato o ti hanno bloccato l’accesso. Vedi in questo momento in modo sicuro quali “amici” ti hanno eliminato!!”
Recita così, in questo stentato italiano, la home page del sito CheckMessenger , un sito che in questi giorni viene segnalato da molti utenti di Punto Informatico, secondo i quali esso non solo non offre il servizio che promette ma, anzi, si appropria dei dati che vengono inseriti dagli utenti.
Scrive Andrea: “Tempo fa vedevo i miei contatti di MSN Messenger collegarsi e scollegarsi a ripetizione, ma cosa strana, tutti avevano lo stesso curioso nick che invitava a controllare chi dei tuoi contatti ti aveva bloccato… Il nick, nonchè sito web che compariva al posto del solito nome era: http://www.CheckMessenger.NET.
Passa del tempo sino a che mi ricapita di vedere nuovamente questa ondata di nick andare e venire online. Mi incuriosisco e vado a collegarmi per provare a vedere di che si trattasse. Lo provo. Inserisco user e password del mio account Messenger (ecco come fanno!) e vedo che come per magia nessun contatto della mia lista pareva avermi bloccato”.
In realtà quei dati, password ed indirizzo email, come scriveva già a febbraio Salvatore Aranzulla , non andrebbero mai forniti a chicchessia: “Chi vi assicura che non vengano memorizzati e utilizzati per compiere truffe a vostro nome? Se avete usato CheckMessenger, vi consiglio di cambiare subito la password. In secondo luogo, se inserite i vostri dati in CheckMessenger, questo vi butta fuori da Windows Live Messenger e cambia il vostro nome con l’indirizzo del suo sito Internet”.
Si chiede Mario C.: “Ho inserito i miei dati e solo dopo mi sono reso conto che non era il sito di Messenger. So che sono stato superficiale ma ora cosa rischio?”. Il punto chiave, come sottolinea anche Paolo Attivissimo , è cambiare subito la password “e in futuro – aggiunge il celebre hoax hunter – fidatevi un po’ di meno del primo sito che incontrate”, proprio come “questo servizio, che è stato ideato per raccogliere username, password e indirizzi e-mail a cui mandare pubblicità indesiderata”.
Dinanzi all’alto numero delle segnalazioni, Punto Informatico ha avvertito della situazione anche Microsoft Italia che ha spiegato come il team di MSN in Italia stia già lavorando con i colleghi di oltreoceano e con lo staff legale per indagare su questa attività . L’azienda ha anche confermato a Punto Informatico che in questo periodo attività come quelle di CheckMessenger vengono promosse anche su diversi altri siti , tutti al centro di accertamenti al momento ancora in corso.
Nel frattempo, in attesa di sapere se ci sarà una denuncia contro il sito, Microsoft invita i suoi utenti a visitare la pagina Proteggiti dal phishing e ad esercitare la massima cautela, evitando di trasmettere i propri dati MSN a siti che non facciano parte del network dell’azienda.