Londra – Katie Williams, studentessa di design industriale presso la Brunel University , ha realizzato il primo prototipo di occhialini digitali da piscina, denominati Inview .
Al primo sguardo non sembrano avere niente di particolare ma, indossandoli, si scopre che sulle lenti vengono visualizzati elettronicamente i tempi di percorrenza delle vasche e il numero di quelle completate. Il dispositivo elettronico che lo permette è grande come una scatoletta ma un domani potrebbe essere semplicemente nascosto nella piccola fibbia dell’elastico, raggiungendo dimensioni prossime ad una monetina.
Grazie all’integrazione di un rilevatore digitale di direzione, il micro-sistema è in grado di comprendere il movimento del nuotatore all’interno della piscina fornendo così dati cronometrici e il numero di vasche effettuate.
Katie Williams è stata a lungo un operatore di salvataggio nelle piscine e ha notato che l’utilizzo degli orologi con cronometro distoglieva l’attenzione degli atleti, alterando la tecnica della bracciata. In questo modo, invece, i nuotatori possono tranquillamente concentrarsi solo ed esclusivamente sul gesto tecnico, migliorando quindi le prestazioni finali. Inoltre, essere costantemente aggiornati sui tempi realizzati potrebbe permettere una migliore gestione degli allenamenti.
Il progetto Inview è il risultato di uno studio durato tre anni, ma l’obiettivo è quello di ridurre ulteriormente le dimensioni dell’unità hardware. Lo sviluppo, quindi, continua.
D.d.